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L’associazione “Glori: the place to be”, della frazione di Glori nel Comune di Molini di Triora, in alta valle Argentina, nell’entroterra di Taggia (Imperia), ha vinto il premio “Voler bene all’Italia”, promosso da Legambiente con varie associazioni e che ha coinvolto migliaia di comuni a livello nazionale. In questa edizione si sono volute premiare le dieci realtà che hanno saputo progettare e strutturarsi in modo resiliente per far fronte all’emergenza sanitaria del Coronavirus.
I volontari dell’’associazione sempre attivi nel paese, si impegnano da cinque anni in un progetto di ripopolamento della frazione che ha permesso di aumentare la popolazione di quattordici persone, tra cui quattro bambini
“Glori: the place to be” è il nome scelto per il progetto di rinascita e ripopolamento dell’’antico borgo di Glori. Qui, dove il tempo si è fermato, una piccola comunità di residenti tenaci e sognatori, porta avanti la sua quotidiana battaglia per preservare la bellezza del territorio in maniera comunitaria e sostenibile.
Gli abitanti di Glori si dedicano a varie professioni e attività. Alcuni fanno i pendolari verso Sanremo, la città più vicina, mentre altri sono pensionati che continuano a dedicarsi all’agricoltura. Nella zona ci sono migliaia di olivi, da cui un po’ tutti traggono i propri frutti in maniera professionale o sporadica. Elisa è artigiana, e valorizza l’olio d’oliva traendone vari prodotti per il corpo. Due ragazzi hanno un’azienda agricola e fanno officinali. Uno di loro è specializzato negli oli essenziali, mentre l’altro fa orticoltura, in particolare di fagioli e zafferano. Matteo e un altro ragazzo lavorano con la pietra, tirando su muri a secco, e hanno un piccolo forno in cui producono una volta a settimana del pane che consegnano a gruppi d’acquisto o vendono direttamente.
L’obiettivo è ora quello di allargare questa comunità creando una rete sociale e riattivando l’economia locale. Ci sono in vendita tantissime case e ruderi in regalo. I residenti si offrono di fornire un aiuto catastale, immobiliare e di collaborare.